Beni storici – artistici

Ritratto di Francesco V d’Austria – d’Este

A cura di

Federica Fanti

Il ritratto fu eseguito da Luigi Manzini poco dopo la successione di Francesco V e si inserisce nella consueta ritrattistica ufficiale volta a celebrare il Sovrano.

Francesco V è raffigurato di tre quarti rivolto verso sinistra, la mano sinistra è avanzata e posata sulla spada mentre l’altra poggia sul fianco destro. Lo sguardo del Duca è diretto verso lo spettatore e sembra essere assorto, espressione sottolineata anche dalla bocca lievemente corrucciata. Sul giovane volto è presente una leggerissima traccia di baffi, i corti capelli neri sono pettinati con una riga laterale ai lati del viso. Il Duca indossa l’uniforme del Reale Corpo dei Dragoni e dal centro del colletto pende l’insegna del Toson d’Oro, onorificenza ottenuta nel 1836 dall’Imperatore. Lo sfondo è neutro e di colore scuro, gli unici oggetti presenti sono collocati alla sinistra del Duca e ricalcano uno schema compositivo “ufficiale”. Su di un tavolo sono dipinti tre oggetti che sottolineano il potere e le qualità del giovane Duca: il “Codice Estense” del 1771 indica l’amministrazione della giustizia in continuità con i suoi predecessori, il bastone del comando simboleggia il potere militare mentre quello politico viene rappresentato dalla corona.

Il ritratto eseguito da Manzini è in linea con le idee conservatrici del Duca, che viene rappresentato seguendo il rigido ideale dell’aristocrazia che si stringe attorno agli ultimi sospiri dell’Ancien Régime.  

Ubicazione

Fondazione Collegio San Carlo, Modena

Oggetto

Dipinto

Datazione

1846 ca

Tecnica e dimensioni

Olio su tela, 94,5 x 74 cm

Autore

Luigi Manzini

Crediti

Di http://www.comune.modena.it/seratestensi/i%20duchi/ , Pubblico dominio - https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3002036