Borgo di San Romano

Il borgo di San Romano in Garfagnana ha conservato l’impronta insediativa generata dagli interventi edilizi di età medievale e moderna e presenta ancora oggi un tessuto urbanistico omogeneo e compatto, con alcuni episodi architettonici significativi tra cui spicca la parrocchiale di San Romano martire, di fondazione romanica, trasformata nel Quattrocento e poi ampliata a metà del Settecento fino a raggiungere l’assetto odierno, ad aula unica e interessante facciata tardobarocca ritmata da due ordini di paraste in pietra, frontone spezzato e svettanti acroteri. Significativo anche il palazzo Pelliccioni Marazzini, lungo via Giovanni Poli, che presenta un arioso doppio loggiato ad archi ribassati su colonne doriche in macigno impostate su di un porticato preesistente. Al piano terreno si trova l’accesso alla Esposizione permanente archeologia del territorio, un piccolo museo realizzato in occasione dei restauri (2005) alla vicina fortezza delle Verrucole, che conserva e valorizza i reperti archeologici rinvenuti nel corso di quelle indagini assieme ad altre espressioni della cultura materiale del territorio che datano a partire dall’età del bronzo.