Abbazia di San Bartolo

Le origini dell’antica abbazia benedettina, situata a sud-est di Ferrara, in Borgo della Misericordia, presso Auguscello, sono circondate dalla leggenda. Tutti gli storici concordano tuttavia nell’individuare la data di fondazione nel IX secolo. Solo nel 1464, San Bartolo aderì alla corrente rigorista dei cistercensi, nata in seno all’ordine benedettino nel 1098 a Citeaux (Cistercium) e diffusa in Europa da Bernardo di Chiaravalle nel secolo successivo. L’abbazia crebbe in ricchezza e rinomanza e divenne commenda estense. Il complesso fu ripetutamente ampliato e rinnovato. Sull’architrave del portale della chiesa, un’epigrafe latina ne attribuisce la costruzione all’abate Critoforo, nel 1294, che sicuramente è riferibile solo a una porzione limitata dell’edificio.

Numerosi furono i rifacimenti del complesso e solo studi approfonditi potrebbero giungere a una datazione convincente delle diverse parti del complesso, molte delle quali ancora originali.

Nel 1955, grazie ad alcuni interventi di restauro alle pareti, ritornarono alla luce gli affreschi nel presbiterio, nelle cinque lunette absidali e nel protiro, realizzati da un’artista noto come Maestro di San Bartolo, che attualmente sono ubicati nel salone del palazzo dei Diamanti.