Castello di Levizzano

L’attuale configurazione del Castello di Levizzano Rangone è il risultato di una sequenza di trasformazioni plurisecolari avviate dai sui diversi proprietari, tra questi spiccarono i Canossa, i Levizzani e i Rangone.

Il Castello si presenta oggi come un affascinante architettura fortificata splendidamente inserita nel paesaggio della collina modenese. Il nucleo più antico del castello, ancora oggi riconoscibile, è costituito da una cintura muraria che abbraccia la sommità di una collina, al centro dell’area racchiusa del recinto svetta una torre isolata caratterizzata da una pianta quadrata, una struttura di pietrame e mattoni con base scarpata mentre la sommità si presenta coronata da beccatelli e merli a coda di rondine raccordati per mezzo di archi a sesto ribassato che fanno da sostegno ad una copertura a padiglione.

Lungo il versante occidentale della collina una lunga rampa termina difronte alla torre-porta che sorvegliava l’accesso al castello. Sempre lungo il lato ovest si attesta il palazzo del signore: un insieme eterogeneo di corpi di fabbrica che, abbandonate le impenetrabile cortine marmoree delle fortificazioni medievali, si dischiude verso la contemplazione del paesaggio con ariosi loggiati. Infine, nella zona meridionale del recinto, si trova la cappella dedicata ai Santi Adalberto ed Antonino.