Davide Mangolini
Castello/Rocca comunale/La Rocca
Azzo VIII
Durante il Duecento il Comune di Reggio spese imponenti risorse per fortificare il Castello di Reggiolo con lo scopo di farne una testa di ponte protesa alla difesa dei sui confini settentrionali. Proprio l’alto valore strategico del sito, posto in prossimità della riva destra del fiume Po, ne fece un’irrinunciabile obiettivo di conquista da parte di Mantova. Già all’aprirsi del Trecento il castello era passato sotto i Gonzaga che lo tennero fino al Settecento inoltrato, quando per un breve periodo entrò a far parte degli Stati Estensi.
La configurazione della fortezza, frutto di una sequenza di trasformazioni basso-medievali, ruota attorno alla possente torre centrale a pianta quadrangolare, isolata all’interno di un cortile quadrilatero serrato da alte cortine merlate con torri poste ai vertici e aperte verso l’interno del complesso. Al centro del fronte meridionale è ricavato un portale archiacuto sovrastato da una sesta torre che non sporge dalla linea della cortina. Di particolare interesse appare il confronto morfologico tra le due torri angolari poste ai vertice del fronte meridionale, accomunate da una pianta quadrangolare sporgente, e le due poste agli angoli del lato settentrionale, caratterizzate da angoli esterni smussati con piante quadrilatere ruotate di 45°.
piazza Martiri, 1
REGGIOLO
Reggio Emilia
Fortificazione
Accedendo al sito DucatoEstense.com potrai creare il tuo itinerario personalizzato, essere sempre aggiornato su eventi e appuntamenti e, con la modalità webapp, consultarlo in ogni momento direttamente sul tuo smartphone.
Strada Maggiore, 80 – 40125 – Bologna
+39 051 4298243