Tempio della Beata Vergine della Ghiara

La monumentale chiesa della Madonna della Ghiara fu costruita dalla comunità reggiana, con il benestare degli Este, in seguito a un evento miracoloso accaduto nel 1596: secondo la leggenda, l’immagine cinquecentesca della Vergine aveva donato voce e udito a un garzone sordomuto. Ben presto affluirono ingenti donazioni e la chiesa fu completata già nel 1604, su progetto di Alessandro Balbi, rivisto da Francesco Pacchioni. L’interno del tempio è un vero capolavoro di decorazione proto-barocca: le sontuose incorniciature in stucco inquadrano un grandioso ciclo affrescato da una équipe di pittori guidati dai bolognesi Alessandro Tiarini e Lionello Spada. I grandiosi altari marmorei dei bracci laterali ospitano l’affresco miracoloso della Vergine, dipinto intorno alla metà del Cinquecento su disegno di Lelio Orsi, e la potente Crocifissione di Guercino. L’annesso museo contiene numerosi esemplari di oreficeria sacra risalenti al Cinquecento e Seicento e una grande collezione di ex-voto.