Castello Montecuccoli di Guiglia e pertinenze

Il Castello si Guglia sorse forse a partire dal X secolo su un rilievo collinare dell’appennino modenese sulla sponda destra del Panaro. Venne concesso in feudo da Nicolò III d’Este ai Pio di Carpi che ne conserveranno il dominio fino al 1510. Dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 1571 il complesso venne riedificato dalla famiglia Montecuccoli che convertì il fortilizio in palazzo signorile.

Il complesso appare oggi come una monumentale residenza signorile caratterizzata da un impianto ad L organizzato attorno ad cortile interno, impreziosito sul lato di ingresso da una loggia riccamente decorata da stucchi, serrato sul lato settentrionale da un corpo di servizio più basso e aperto al paesaggio circostante lungo il versante orientale. L’ingresso al castello è ricavato lungo il fronte occidentale in continuità con il loggiato del cortile, si tratta di un portale monumentale affiancato da due coppie di semicolonne su piedistallo sormontate da un timpano spezzato e coronato da fastigio. Il complesso dei corpi di fabbrica sembra ruotare attorno alla torre quadrangolare sormontata da beccatelli e merli a coda di rondine che svetta in prossimità dell’angolo sud-occidentale. Sorta probabilmente durante la seconda metà del Cinquecento all’angolo sud-orientale del complesso, si colloca la Torre dell’Orologio.